Ecco i robot che dovremo combattere!

Pubblicato: 27/02/2011 in robot

La Boston Dynamics è famosa per i suoi inquietanti robot impiegati nell’esercito americano. Il più popolare è BigDog, in grado di camminare come un quadrupede e di mantenere l’equilibrio anche nelle situazioni critiche, come sul ghiaccio, o sui terreni più accidentati. Il suo lavoro è quello del vecchio “mulo”, cioè trasportare materiale. Se non ve lo ricordate ve lo ripropongo:

Un’altra creaturina simpatica della Boston Dynamics è RiSE, un robottino capace di arrampicarsi su superfici verticali come muri, alberi o barriere. Un bell’insettone computerizzato che mi ricorda quel maledetto “spiderbot” del film Runaway del 1984:

Tra i vari progetti Boston Dynamics, meritano una citazione anche gli SquishBot, una nuova categoria di robot chimici in grado di trasformarsi da duri a morbidi per infilarsi nelle fessure e negli spazi più piccoli. Pensate che bello vederseli sbucare dal lavandino! Non ci sono video, ma due immagini:

Quelli che avete visto sono solo alcuni dei progetti finanziati dalla DARPA. Ora si entra nell’era dei robot-soldati umanoidi e dei ghepardi. ATLAS sarà infatti in grado di muoversi come un essere umano. Potrà camminare su terreni difficili, bilanciandosi alla perfezione, potrà accovacciarsi, strisciare o camminare carponi se la situazione dovesse richiederlo. Ricorda molto il “T-800” di Terminator.  Cheetah invece sarà un robot ghepardo, in grado di correre molto più velocemente di un essere umano. Grazie alla sua capacità di compiere scatti felini e improvvisi cambi di direzione sarà perfetto per gli inseguimenti… Speriamo solo che non sviluppi il gusto per la carne umana!

commenti
  1. Luciano ha detto:

    Ciao Daniele. Sembrano veramente usciti dai film. Mi ha impressionato il BigDog.
    Effettivamente suscitano emozioni contrastanti.

  2. luxor33 ha detto:

    sisi io del ghepardobot(XD) ne avevo gia sentito ma degli altri no mi spaventa l’hardsoft bot immaginate,un robot con queste capacita potrebbe distruggere le difese di una base nemica

  3. Sabina ha detto:

    Bé ragazzi…che dire?
    Siamo a dei livelli in cui le parole non bastano ad esprimere le sensazioni che svolazzano nella nostra testa quando realizziamo di aver superato la “linea” invisibile tra l’immaginazione e la realtà. Certo mi sembra trascorso pochissimo tempo dalla prima volta in cui vidi il film TERMINATOR e pensavo tra me e me:
    Ma t’immagini se un domani si realizzasse davvero tutto questo?
    I TERMINATOR sono arrivati…ora spetta solo vedere se agiranno con o contro di noi… Un abbraccio,
    Saby

  4. Marco ha detto:

    Sempre tutto molto affascinante, grazie per la condivisione 🙂

    Io sono di mia natura favorevole a tutto ciò, non dimentichiamoci che molte delle cose che usiamo oggi nel quotidiano sono frutto di sperimentazioni militari.

    Le uniche cose a cui sono contrario sono i microcip sottocutanei e a tutti i metodi diretti e indiretti di controllo e/o manipolazione.

    Per il resto che la ricerca vada avanti 🙂

  5. Umberto Visani ha detto:

    E questo è ciò di cui rilasciano informazioni al pubblico, figuriamoci il resto…

  6. Sigismondo ha detto:

    Non fosse altro che in Runaway c’è Gene Simmons… 😀

    Scherzi a parte, il BigDog è impressionante a livello di potenza e velocità di calcolo, da paura davvero… certo che l’azienda, come nome, mi ricorda molto quella di Fringe… 🙂

  7. Gian Marco ha detto:

    Che forza! Davvero molto interessanti!

  8. Franco ha detto:

    Il ghepardobot è uguale al cane-robot del cartone Kyashan. Ve lo ricordate? Kyashan era un raazzo-androide che si alimentava di luce solare, era uno dei primi cartoni giapponesi.

  9. lancelotdiarcadia ha detto:

    Strabilianti e inquietanti! Non vorrei trovarmene uno davanti!

  10. Sergio ha detto:

    Veramente spettacolari! Sopratutto il bigdog
    Un altro gruppo di su cui si stanno concentrando le energie di ricercatori è studiosi è quello dei serpenti robotici.
    La loro capacità unica di muoversi li ha resi interessanti per scopi bellici: sappiamo quanto possono essere insidiosi in natura i serpenti, con la loro velocità in ogni terreno (e superficie verticale) e la loro abilità di mimetizzarsi.
    Possono essere molto utili anche per missioni civili: possono infatti strisciare agevolmente tra le macerie di un crollo per cercare i superstiti.
    In rete ho trovato qualche video:

    Veramente spettacolari sono quelli prodotti dalla Carnegie Mellon University: sono composti da tanti moduli assemblabili e sembra possano fare di tutto

    http://www.cs.cmu.edu/~biorobotics/projects/modsnake/terrain.html

    Sembra infine che il DARPA sia molto interessato alla capacità dei fliyng snake delle foreste pluviali di lanciarsi dagli alberi e di planare per lunghe distanze per creare dei droni velocissimi e spietati.

  11. Sigismondo ha detto:

    Bella segnalazione, Sergio! Ammazza che tecnologia…

  12. Adri ha detto:

    o cazzo!! speriamo non si ribellino!

  13. Luciano ha detto:

    Mi piacerebbe vedere il ghepardo in movimento, da lontano.

  14. Anna ha detto:

    Davvero delle novità tecnologiche formidabili 🙂
    Mi ha sconcertato soprattutto gli SquishBot, forse perchè non avevo mai pensato alla possibilità di un robot chimico che potesse trasformarsi da materiale duro a morbido…chissà che gioia per gli scassinatori 🙂 mi ricorda il robot Sky di Sarah O’Connors..un pò mi fa pensare 🙂

  15. Davide ha detto:

    Davvero inquietante, speriamo solo di non essere tanto folli da renderli perfetti o annulleremo l’iperfezione umana che rende il mondo così imperfettamente perfetto…

  16. anna ha detto:

    Affascinanti questi immagini…WOW!!!!Pero’ mi viene da pensare una cosa: e se la Terza guerra Mondiale fosse contro i robot?A prima vista sembra una scemenza e un idea assurda ma come si evolve velocemente la tecnologia,a volte mi mette paura.
    Utile in molti casi e come ho letto sopra molte invenzioni potrebbero essere la gioia dei ladri e spie. Diciamo la verità, gli Americani non scoprono tutte le loro carte e chissà cosi ci aspetta il futuro…

  17. Px ha detto:

    Gli androidi che dovremo conbattere oppure gli androidi che ci aiuteranno a combattere il terrorismo fatto di esaltati religiosi, ottusi fanatici e nemici delle idee di libertà tipo invasione Cinese in Tibet?
    Esseri artificiali non avranno mai autocoscienza: basterà ternerceli “per noi” e non regalarli ai figli di allah o alle dittature comuniste sparse nel Mondo.

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