Tutti abbiamo il ricordo di C-3PO, l’androide dorato di Star Wars, che parlava fluntemente 6 milioni di lingue…
Da oggi anche in Italia ognuno può avere il proprio robottino-traduttore universale.
Sto parlando di Google Traduttore, la versione italiana di Google Translate, che finalmente ha creato una sua applicazione ufficiale per iPhone e iPad.
Google Traduttore è un’app gratuita che traduce simultaneamente il linguaggio vocale e scritto in maniera perfetta in 55 lingue, trascrive anche in caratteri originali cinesi e giapponesi. Molte altre applicazioni usano il motore creato da Google, ma questa è indubbiamente la migliore.
Se non avete uno smartphone potete comunque usare la versione sul web (senza il riconoscimento vocale).
L’ho provata e devo dire che è impressionante. Funziona egregiamente.
Grazie a Franco Fiori, per la segnalazione.
Di seguito il video che vi spiega come funziona la versione web:
fantastica idea per chi anche con le lingue ci intrattiene rapporti commerciali 😉
scusate dimenticavo
si va sempre piu verso un modello di vita i-life (in stile i-phone/ i-pod/ i-pad…)
se solo costassero di meno XD
Sicuro questo procedimento sarà inserito anche nei piccoli microchip e ovviamente chi lo metterà sotto pelle non dovrà più portarsi dietro il dizionario linguistico eh eh nelle vacanze…… comq questo è solo l’inizio …….
c’è da dire che la traduzione fatta da google, almeno per quella via web, spesso non è molto corretta…però sicuramente è uno strumento utilissimo…
Mi pare che esista anche per android, il riconoscimento vocale per la ricerca sono sicuro che c’è 🙂
fico!!!!!!
applicazione stupenda!
Google translate e’ da parecchio che lo uso, anche se le traduzioni all’oggi non sono ancora paragonabili alla traduzione umana, che tiene conto di moltissime variabili (grammatica, lessico, costruzione della frase, slang ecc..)
Cmq utilissimo, soprattutto per lunghe molto difficiili tipo arabo, cinese, giapponese e linghue scandinave 🙂
[…] Parlare in tutte le lingue del mondo senza studiarle? Ora si può! « postumano. This entry was posted in Uncategorized. Bookmark the permalink. ← Previous Post LikeBe the first to like this post. […]
Beh, vi ricordate il traduttore inserito nei comunicatori dei telefilm di Star Trek?
Permetteva di sentire gli altri in tempo reale parlare nella propria lingua, e viceversa… fino a qualche anno fa poteva sembrare fantascienza, ma ci stiamo arrivando! Probabilmente, nel prossimo futuro, basterà una piccola spilla o un microchip sottocutaneo per avere quest’effetto! Devo dire che non sarebbe affatto male!
Sarebbe fantastico!
hehe per fare un paragone simile al tuo, chissà quando inventeranno il teletrasporto che oggi sembra fantascienza ma magari tra qualche decennio diventerà semplice come prendere l’autobus!
il teletrasporto è già stato fatto qualche anno fa in inghilterra stefy, ci sono riusciti con qualche molecola ovviamente non con un corpo umano totale.
questa cosa non mi piace, questa delle lingue. la tecnologia deve eservire per collaborare con noi per migliorarci la vita, e non per sostituirci a noi.
studiamo noi, allarghiamo le nostre conoscienze, ci sono adolescenti adesso che nn sanno scrivere, non sanno nulla. se andiamo avanti cosi saremo un popolo di capre che fa fare tutto ad una macchina.
Ciao Gino ti ringrazio per la risposta si sapevo delle molecole e ovviamente mi riferivo all’essere umano intero 😉
lo so che ti riferivi all’essere umano, non volevo riprenderti 🙂
credo che per l’essere umano bisogna aspettare molti anni… o chissà magari già lo hanno fatto ma come al solito a noi nessuno c’informa
Ancora una volta Star Trek fa scuola nell’evoluzione tecnologica
Applicazione stupenda e molto utile!!Riuscire a padroneggiare bene la lingua del paese di cui si è ospite è veramente una figata!:)
Siamo o no dei technology-addicted?
Chissà se un domani potremo scaricare applicazioni direttamente nel nostro cervello!!!!!!!
Bellissimo era l’oraaaaa !!! Grazie per la dritta Dany !!! A presto
Anche secondo me, almeno nella traduzione inglese-italiano e viceversa, ci sono varie imprecisioni, certo però che l’idea è ottima e che la sua realizzazione ed implementazione non possono che migliorare.
Applicazione comoda, ma non precisa.
Le lingue sono tutte complesse e spesso difficili da tradurre, comunque credo che con l’avanzare della tecnologia riusciranno a migliorarlo.
L’ho provata oggi, ho provato a tradurre qualcosina con il riconoscimento vocale dall’ italiano all’inglese e viceversa… posso dire che ne ha azzeccata una su tre, questo la rende quindi una delle applicazioni per traduzioni più accurate. Ma le frasi devono essere semplici, stile soggetto, verbo e predicato, di più traduce parola per parola… rimane comunque un’applicazione utile e simpatica.
E’ decisamente una grande barriera abbattuta…. è una grandissima cosa che porterà molti benefici…… in questi casi la tecnologia è proprio una cosa fantastica…
E’ vero, è qualcosa di straordinario. Chissà magari un giorno elimineranno anche i traduttori, quando ci trasformeranno tutti in cyborg, saremo super intelligenti e avremmo maggiore dimestichezza con le lingue ^^ scherzi a parte però, trovo che sia una cosa davvero utilissima 😀
Ho usato questa applicazione per comuniccare con persone in Spagna Brasile Cina Argentina, e io conosco solo l inglese, non traduce perfettamente ma è un grandioso passo per le comunicazioni globali secondo me.
Ottima app, ora vado a “collaudarla”.
Ormai con ciò che ci propone la tecnologia possiamo fare cose sempre interessanti.
Per quanto riguarda gli smartphone e il loro uso massiccio mi vien da pensare che , in un certo senso, ogniuno di noi e’ un po’ cyborg… nel mio caso chimi scolla mai dal mio iPhone?
Thomas